Betta splendens: come preparare l’acquario
Il Betta Splendens è tra i pesci più venduti per la sua grande bellezza. È in grado di attirare diversi acquariofili grazie ai suoi colori sgargianti, alle pinne a ventaglio e alla sua maestosità.
Coloro che lo acquistano, però, non sempre sono a conoscenze delle sue caratteristiche e necessità.
Questo animale viene anche diffuso con il nome di “Pesce Combattente” per la sua grande territorialità e incapacità di vivere con altri esemplari maschi.
Nonostante ciò, non è un pesce violento e anzi, si presta bene per piccoli acquari d’acqua dolce da tenere in casa.
Caratteristiche del Betta Splendens
Il Betta Splendens è originario del sud est asiatico, ma si può trovare anche in Sud America.
È un animale che in cattività può vivere circa due anni e che è in grado di raggiungere una lunghezza massima di circa 7 cm.
Appartiene agli Anabantidi, in quanto possiede un organo respiratorio a forma di labirinto che gli permette di respirare aria atmosferica, essenziale per la sua sopravvivenza.
Spesso questi pesci si vedono nuotare in superficie proprio per questo motivo, è importante quindi lasciare uno spazio tra il coperchio e l’acqua.
L’alimentazione di questo animaletto deve essere varia, si devono prediligere cibi vivi o congelati, evitando l’utilizzo troppo eccessivo di alimenti secchi.
Allestimento di un acquario per un Betta Splendens
Il Betta Splendens è tra i pesci più adatti ad essere inseriti in acquari piccoli casalinghi d’acqua dolce, ma necessitano di alcune condizioni per vivere bene.
Prediligono un acquario con un litraggio ridotto, non sopra i 50 lt, e che contenga acqua acida. Questo perchè, in natura il Betta Splendens vive soprattutto nelle risaie, di conseguenza è abituato a nuotare su pochi centimetri di acqua.
Il pesce combattente è aggressivo verso altri esemplari di Betta maschio, quindi deve essere allevato in solitaria o in alternativa, con altri pesci docili, sono da evitare pesci con pinne e code troppo appariscenti.
Per gli esemplari femmina invece, la questione è differente; è possibile inserirne piccoli gruppetti che convivono serenamente.
Per allestire nel miglior modo un piccolo acquario per i Betta si deve:
- scegliere una vasca con coperchio per due motivi: in primis perchè il Betta salta e poi per mantenere una temperatura adeguata all’interno della struttura;
- individuare un fondo inerte o fertile di colore scuro per ricreare l’ambiente naturale da cui proviene;
- riempire l’acquario con acqua osmotica integrata di sali o una piccola parte di acqua del rubinetto;
- integrare elementi naturali come legni, rocce e piante a bassa richiesta di luce o a crescita rapida, in modo da andare a creare un ambiente più angusto e cupo. Per vivere bene il Betta deve avere diversi elementi e barriere che schermino la luce, un acquario spoglio rende il pesce agitato.
Una volta predisposta la struttura si devono controllare i valori dell’acqua, in particolare il pH, per decidere se inserire o meno il pesce.
Inoltre, l’acqua non deve essere troppo fredda e deve essere regolata a circa 24 gradi, temperature più fredde possono creare disagi e malessere per il vostro ospite.
Il Betta Splendens o “Pesce Combattente” è un esemplare con elevate curiosità e caratteristiche ed è necessario informarsi il più possibile per permettere all’ospite di vivere bene e in salute!